Algoritmo di Instagram come Funziona e gestisce il Feed

Prima di ottimizzare il tuo account Instagram è importante comprendere non solo come funziona l’intelligenza artificiale di questo social network, ma anche il suo scopo principale.

Come qualsiasi algoritmo per i motori di ricerca, anche l’obiettivo dell’algorithm di Instant Telegram è quello di dare agli utenti quanto più è coerente alla richiesta di ognuno, nel preciso contesto in cui si trovano.

L’algoritmo di Instagram stabilisce l’ordine in cui i post vengono visualizzati dagli utenti sulla base di specifici parametri. Praticamente decide quali sono i post che meritano di posizionarsi in cima al feed, e quindi di essere visualizzati per primi.

Instagram utilizza segnali diversi per determinare l’ordine dei post nel tuo feed, i motivi principali per cui vedi determinati post sul tuo feed sono:

  • Probabilità che i contenuti ti interessano.
  • Data di condivisione del post.
  • Numero di interazioni precedenti con la persona che ha pubblicato il post.

Cosa offre l’algoritmo di Instagram ai suoi utenti

Il primo post di Instagram
Il primo post pubblicato su Instagram (16 luglio 2010 – 15:58 WCT)

Per comprendere meglio alcuni comportamenti di questo canale social bisogna riportare indietro le lancette dell’orologio alle 15:58 del 16 luglio 2010. Il giorno in cui Kevin Systrom, uno dei fondatori di Instagram, pubblica la prima condivisione diretta ed immediata di quello che gli stava capitando.

Da quel giorno Instagram rivoluzionerà il concetto di immagine, consentendoci di condividere in tempo reale le nostre foto, mostrando ai nostri amici cosa stiamo facendo proprio in quel preciso momento.

Prima dell’avvento di Instagram, le foto dei tuoi viaggi o delle tue notti da leone, non potevi condividerle istantaneamente come puoi fare adesso con Instagram. Per i meno giovani come me, sono sicuro che non rimpiangeranno gli inviti degli amici per vedere le diapositive del loro ultimo viaggio.
Oggi, Instagram si è evoluto e plasmato anche alle esigenze del web marketing. Per questo motivo è diventato più difficile conquistare pubblico e visibilità.

Instagram ha raggiunto un successo tale che ora può permettersi di stringere il rubinetto per puntare ad aumentare il suo fatturato con gli annunci sponsorizzati. Per questo motivo Instagram, così come Facebook, per un’azienda non sono gratis.

Principali fattori che determinano il posizionamento dei contenuti su Instagram

  • Relazione con l’utente. Se un utente ha interagito spesso con i tuoi post in passato è probabile che visualizzi le tue pubblicazioni in cima al proprio feed.
  • Interesse espresso dall’utente. Se un utente interagisce con post simili di altri account su Instagram, l’algoritmo sarà più incline a mostrargli anche il tuo contenuto.
  • Freschezza dei contenuti. Anche se il feed di Instagram non è più determinato dalla cronologia di pubblicazione dei contenuti, l’anzianità di un post riveste un ruolo decisivo. Preciso che la vita media di un post su Instagram è di circa 20 ore.

Naturalmente esistono altri parametri che influenzano il posizionamento dei post, alcuni di questi li conosce solo Instagram, mentre quelli che sono stati resi noti riguardano il pubblico che hai al seguito, più precisamente sono:

  • Se gli utenti che ti seguono sono follower di molti altri account, avrai una concorrenza maggiore.
  • Se i tuoi follower sono poco attivi su Instagram, minori saranno le tue chance di raggiungere un elevato numero di utenti.

6 Modi in cui l’Algoritmo di Instagram gestisce il Feed

  1. Interesse. Quando l’algoritmo inserisce un post nella parte superiore del tuo feed, prevede che il tuo livello di interesse per quel post sia elevato. Praticamente l’algoritmo esamina il contenuto nel post e determina la probabilità che ti piaccia.
  2. Tempestività. Se ho visitato Instagram alle 22:30 di ieri sera e di nuovo alle 10 di questa mattina, ipotizziamo che nel frattempo sono stati caricati in mezzo un centinaio di post. L’algoritmo ordina solo quei cento post. Se dovessi scorrere oltre tutti i cento post, vedrei gli stessi post nello stesso ordine di quando l’ho visitato l’ultima volta (alle 22:30 di ieri sera).
  3. Relazione. Non importa quanti account segui, dovresti vedere l’ultimo post del tuo migliore amico.
  4. Frequenza. Quando un utente apre Instagram, l’algoritmo mostrerà i post migliori dall’ultima volta che ha fatto l’accesso.
  5. Following. Quando l’algoritmo di Instagram preleva dalla libreria nuovi post, per trovare contenuti pertinenti per il tuo feed, deve esaminare tutti gli account che segui.
    Se segui molti account, l’algoritmo ha una marea di contenuti da cui estrarre, il che significa che vedrai meno da ogni account che segui.
    Viceversa, se segui pochi account, vedrai più contenuti da ogni singolo utente.
  6. Utilizzo. Se un utente tende ad utilizzare Instagram in sessioni brevi, l’algoritmo mostrerà all’utente solo il contenuto più pertinente. D’altra parte, se un utente passa molto tempo ad esaminare i contenuti su Instagram, l’algoritmo mostrerà una più ampia raccolta di nuovi contenuti.

Preoccupati di offrire sempre qualcosa di reale e autentico con il quale ti puoi relazionare. Ma soprattutto, rispondi sempre ai tuoi follower e vedrai che l’algoritmo ti premierà!

Potrebbe interessarti anche…

Aggiornamento agosto 2020: Sezione Post suggeriti nel feed di Instagram – Cosa sono e come eliminarli.

Create your account