Il compito più difficile per qualsiasi copy o social media manager che gestisce una pagina aziendale su Facebook è riuscire a creare dei contenuti coinvolgenti non solo la prima volta, ma anche al secondo, al terzo e a tutti gli altri appuntamenti.
Per la maggior parte delle Aziende presenti su Facebook, con il passare del tempo, il livello di difficoltà aumenta per riuscire ad intrattenere i fan e coinvolgere nuove persone, soprattutto per chi vende dei prodotti con zero appeal. Per questo è fondamentale organizzarsi e seguire delle regole che possono aiutarci a mantenere vivo l’interesse e realizzare dei post attraenti.
Fase organizzativa su Facebook
- Prima di tutto dobbiamo aver ben chiaro in mente chi sono le persone interessate al nostro prodotto/servizio. Per questo è di vitale importanza tracciare il profilo dei nostri clienti tipo (personas).
- Definire l’obiettivo. Vuoi allargare la tua community? Lanciare un prodotto? Ottenere indirizzi email? Più il tuo obiettivo è specifico e più facile sarà riuscire a raggiungerlo.
- Programmare un piano editoriale con tutti i flussi di contenuti che dovrai pubblicare sulla tua pagina Facebook. Ti ricordo che i contenuti non sono solo testuali, anche le immagini, video, quiz, sondaggi e altro sono contenuti.
I tuoi contenuti devono servire per costruire una community e mantenerla viva, quindi devi sapere prima che tipo di post pubblicare. - Preoccupati di mostrare la tua anima e non i tuoi prodotti.
Il segreto per costruire una relazione con il pubblico di Facebook è metterti da parte e porre al centro le persone. Una volta il marketing era l’azione migliore che vendeva il prodotto, oggi è il brand che valorizza gli altri. - Analizza la concorrenza per trovare un carattere distintivo con cui presentarti. La singolarità non devi necessariamente cercarla nella caratteristica del prodotto, puoi concentrarti anche sullo stile, il tono di voce, il posizionamento.
Gestione dei contenuti su Facebook
- Preoccupati di riconoscere il registro linguistico più adatto per il tuo target. Sul web i contesti cambiano in funzione dello strumento che usi.
Per comunicare con i tuoi clienti con Facebook puoi usare un registro linguistico semplice e famigliare, un linguaggio informale. Molte aziende utilizzano anche un linguaggio intimo-confidenziale, ma dipende sempre dal contesto e dal prodotto che vendi. Se sei un professionista forse è un po’ troppo eccessivo rivolgerti con un tono troppo confidenziale, mentre se organizzi feste o eventi, puoi permetterti di usare un linguaggio intimo. L’importante è avere ben chiaro che la comunicazione social su Facebook ha un registro diverso da una pagina web che descrive le caratteristiche di un prodotto o da una newsletter o qualsiasi altro canale digitale. - Non abbandonare mai i contenuti a se stessi. Il lavoro del social media manager non finisce dopo aver creato un buon contenuto e averlo spinto. A quel punto si è solo a metà dell’opera, perchè e allora che i contenuti che hai creato cominceranno a vivere di vita propria. Da questo momento in poi alcuni post potrebbero imboccare la strada giusta, ma anche quella sbagliata. Ciò vuol dire che devi essere pronto ad intervenire per rispondere al tuo pubblico ed evitare una crisi di immagine.
Studiare le reazioni del pubblico è il modo migliore per capire cosa vuole e continuare o cominciare a darglielo. - Non ripeterti all’infinito. Un post che ha funzionato bene una volta, va ripetuto. Ma ripeterlo tre, quattro e infinite volte costringi il tuo pubblico a cercare altrove.
Tecniche di scrittura e metriche su Facebook
- Storytelling. Individua un filone narrativo per intrattenere il tuo target e riuscire a raggiungere i tuoi obiettivi. Devi creare la storia del brand in tante micro narrazioni, quasi quotidiane. L’importanza è che la presenza sia costante, altrimenti il pubblico si dimenticherà di te e si farà conquistare dalla storia di qualcun altro.
- Non scrivere post troppo lunghi. Statisticamente un post su Facebook da 40 parole ha un 86% di coinvolgimento in più rispetto ad un contenuto più lungo.
- Non utilizzare hashtag a sproposito. Su Facebook gli hashtag non servono!
- Preoccupati di inserire delle parole chiave correlate all’interno del contenuto.
Ottimizzazione video, immagini, slideshow
- Ottimizza le dimensioni delle immagini. Quando pubblichi un post che richiede un’immagine o un contenuto multimediale preoccupati di inserire le giuste dimensioni. 1.200 x 628 pixel è la misura ottimale per condividere le immagini su Facebook.
Facebook Ads
- Per riuscire ad emergere in un canale saturo come Facebook è importante investire in campagne pubblicitarie.
- Inserisci poco testo nelle immagini altrimenti l’algoritmo di Facebook mostrerà meno i tuoi annunci a pagamento.
Oggi un brand deve sudare sette camicie per ottenere quello che un millennials senza esperienza di marketing ottiene con un video girato nella sua cameretta.
Se la tua azienda ha dei prodotti o servizi che può riuscire a commercializzare da questo canale social, per riuscire a creare dei post coinvolgenti su Facebook, devi completamente calarti in questa realtà, comunicando nel modo migliore per il tuo tipo di target e pensando di programmare tutta la tua comunicazione in modo analitico ma senza avere paura di osare.